Per l’accoglienza di gruppi di turisti più o meno numerosi, il progettista ha optato ambienti che all’occorrenza è possibile mettere in comunicazione, sfruttando inoltre l’altezza dei soffitti per la realizzazione di soppalchi. Lo studio ha contemplato l’insolita disposizione del tavolame calpestabile al di sotto delle travi di sostegno, che demarcano il limite della superificie utile al piano rialzato. Il bianco della muratura e di complementi d’arredo scelti fra i classici del design contemporaneo, unito alla presenza di specchi satinati ed extrachiari, dona luce ai locali ubicati fra i vicoli del centro storico di Roma.